Questo documento è la traduzione in italiano dell'unica versione ufficiale del documento che è la versione originale in inglese "Adding a touch of Style" su http://www.w3.org/MarkUp/Guide/Style. I possibili errori dovuti alla traduzione sono di esclusiva responsabilità della traduttrice Chiara Minnucci e non sono in alcun modo imputabili al W3C. Questa traduzione è stata realizzata nell'Aprile del 2007. Per qualsiasi commento su questa traduzione rivolgersi a Chiara Minnucci.
Questa è una breve guida per aiutarti a dare stile alle tue pagine Web. Essa mostra come usare il linguaggio dei fogli di stile (CSS) oltre ad alternative come l'uso dello stesso HTML. Questo tragitto ti guiderà senza incontrare molti dei problemi creati dalle differenze tra diverse marche e versioni di browser.
Per far funzionare i fogli di stile, è importante che il tuo codice sia privo di errori. Un modo valido per correggere gli errori in modo automatico è utilizzare lo strumento HTML Tidy. Quest'ultimo corregge il codice rendendolo più facile da leggere e da scrivere. Vi raccomando di usare regolarmente Tidy su ogni codice che state scrivendo. Tidy è molto efficace per pulire codici creati da strumenti ufficiali non molto accurati.
La seguente guida vi insegnerà come:
Iniziamo definendo il colore del testo e dello sfondo. Si potrà fare ciò utilizzando l'elemento style
per definire le proprietà dello stile per i tag del documento:
<style type="text/css"> body { color: black; background: white; } </style>
L'elemento di stile è collocato all'interno dell'intestazione del documento. Ecco un esempio di un file HTML nel quale si trova l'elemento di stile riportato sopra. Un buon modo per sperimentare i fogli di stile CSS è copiare ed incollare questo esempio nel tuo editor:
<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN"
"http://www.w3.org/TR/html4/loose.dtd">
<html>
<head>
<title> sostituisci con il titolo del documento </title>
<style type="text/css">
body { color: black; background: white; }
</style>
</head>
<body>
sostituisci con il contenuto del documento
</body>
</html>
Le informazioni tra <style>
e </style>
sono scritte in un linguaggio speciale per le regole di stile. Ogni regola inizia con un tag seguito da una lista di proprietà di stile in parentesi graffe. In questo esempio, la regola è associata al tag <body>
. Come si potrà notare, il tag <body>
fornisce le basi per creare lo stile della tua pagina Web.
Ogni proprietà di stile inizia con il nome della proprietà, seguito da due punti e, alla fine, il valore della proprietà. Quando c'è più di una proprietà di stile nella lista, avrai bisogno di usare il punto e virgola tra di loro per separarle una dall'altra. In questo esempio, ci sono due proprietà: color
che definisce il colore del testo, e background
che definisce il colore dello sfondo della pagina. Vi raccomando di aggiungere sempre punto e virgola anche dopo l'ultima proprietà.
I colori possono essere forniti sia attraverso nomi sia attraverso valori numerici, come ad esempio rgb (255, 204, 204) che è un rosa corposo. I tre numeri corrispondono rispettivamente a rosso, verde e blu nella gamma da 0 a 255. Potrai inoltre usare un valore esadecimale, e lo stesso colore può essere scritto come #FFCCCC. Maggiori informazioni sul colore saranno fornite in una delle prossime sezioni.
Nota che l'elemento di stile deve essere collocato nell'intestazione del documento insieme all'elemento di stile. Non deve essere collocato nella parte centrale del testo.
Se intendi usare lo stesso stile per diverse Pagine Web, vale la pena usare un foglio di stile separato che potrai utilizzare poi con ogni pagina. Potrai fare ciò seguendo quanto sotto:
<link type="text/css" rel="stylesheet" href="style.css">
Il tag <link>
deve essere collocato all'interno dell'elemento <head>
...
</head>
. Ecco un file HTML con un collegamento ad un foglio di stile esterno:
<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN"
"http://www.w3.org/TR/html4/loose.dtd">
<html>
<head>
<title> sostituisci con il titolo del tuo documento </title>
<link type="text/css" rel="stylesheet" href="style.css">
</head>
<body>
sostituisci con il contenuto del tuo documento
</body>
</html>
L'elemento di collegamento rel
deve essere impostato al valore stylesheet
per permettere al browser di riconoscere che l'indirizzo Web è fornito dall'attributo href
(URL) per il tuo foglio di stile. Un file di un foglio di stile semplice potrebbe somigliare al seguente:
/* style.css - un foglio di stile semplice */
body {
margin-left: 10%; margin-right: 10%;
color: black; background: white;
}
Nota che lo stesso file HTML può collegarsi ad un foglio di stile esterno ed includere inoltre un elemento di stile per impostazioni di stile aggiuntive, specifiche per questa pagina. Se metti l'elemento di collegamento prima dell'elemento di stile, potrai usare quest'ultimo per annullare le impostazioni di stile nel foglio di stile collegato.
Le pagine Web hanno un aspetto molto più carino con margini più grandi. Puoi impostare il margine sinistro e destro con le proprietà margin-left
e margin-right
, ad esempio:
<style type="text/css"> body { margin-left: 10%; margin-right: 10%; } </style>
Questo stabilisce entrambi i margini al 10% dell'ampiezza della finestra e i margini saranno in scala quando cambierai la dimensione della finestra del browser.
Per distinguere un pò di più le intestazioni, puoi farle iniziare all'interno del margine fissato per il testo, ad esempio:
<style type="text/css"> body { margin-left: 10%; margin-right: 10%; } h1 { margin-left: -8%;} h2,h3,h4,h5,h6 { margin-left: -4%; } </style>
Questo esempio ha tre regole di stile. Una per il testo, una per h1 (usata per le intestazioni più importanti) e una per il resto delle intestazioni (h2,h3,h4,h5 e h6). I margini delle intestazioni si aggiungono ai margini del testo. I valori negativi vengono usati per spostare l'inizio dell'intestazione alla sinistra del margine fissato per il testo.
Nelle sezioni che seguiranno occorrerà collocare le particolari regole di stile all'interno dell'elemento di stile nell'intestazione del documento (se presente) o in un foglio di stile collegato.
I browser fanno un buon lavoro per quanto riguarda gli spazi bianchi sopra e sotto le intestazioni ed i paragrafi ecc. Ci sono due motivi per tenere sotto controllo da solo tutto ciò: quando vuoi molto spazio bianco prima di una particolare intestazione o paragrafo, o quando hai bisogno di un controllo preciso per le spaziature generali.
La proprietà margin-top
specifica lo spazio superiore e quella margin-bottom
specifica lo spazio inferiore. Per impostare entrambi questi margini per tutte le intestazioni h2, puoi scrivere:
h2 { margin-top: 8em; margin-bottom: 3em; }
La misura em
è un'unità molto utile in quanto si rapporta con la misura del carattere. Un em
rappresenta l'altezza del carattere. Usando gli em
puoi mantenere il look della pagina Web indipendentemente dal formato del carattere. Questa è un'alternativa molto più sicura rispetto ai pixel o punti che possono causare problemi per utenti che hanno bisogno di caratteri grandi per leggere il testo.
I punti sono comunemente usati nei pacchetti di video scrittura, ad esempio testo da 10 punti. Sfortunatamente la stessa misura per il punto è resa in modo diverso in browser diversi. Ciò che funziona in un browser risulterà illeggibile su un altro. Continuare ad utilizzare gli em
evita questo tipo di problemi.
Per specificare lo spazio sopra ad una particolare intestazione, dovrai creare uno stile specifico per l'intestazione. Potrai fare ciò con l'attributo class
nel codice, ad esempio:
<h2 class="subsection">Come iniziare</h2>
La regola di stile è poi scritta come:
h2.subsection { margin-top: 8em; margin-bottom: 3em; }
La regola inizia con il nome del tag, un punto e poi il valore dell'attributo class
. Fai attenzione ad evitare di collocare uno spazio prima o dopo il punto. Se lo farai la regola non funzionerà. Ci sono altri modi per impostare gli stili per un particolare elemento, ma l'attributo class
è il modo più flessibile.
Quando un'intestazione è seguita da un paragrafo, il valore per il margine inferiore dell'intestazione non è aggiunto al valore del margine superiore del paragrafo. Invece, il massimo dei due valori viene usato per la spaziatura tra l'intestazione e il paragrafo. Questa sottigliezza si applica al margine superiore e al margine inferiore a prescindere da quali tag sono coinvolti.
A volte potrai decidere di avere un rientro della prima riga di ogni paragrafo. La seguente regola di stile emula il modo tradizionale in cui i paragrafi sono presentati nei romanzi:
p { text-indent: 2em; margin-top: 0; margin-bottom: 0; }
Essa fa rientrare la prima linea di ogni paragrafo di 2 em ed elimina la spaziatura tra paragrafi.
Questa sezione spiega come impostare il carattere ed il suo formato e come aggiungere il corsivo, il neretto e altri stili.
Gli stili più comuni rendono il testo in corsivo o neretto. Molti browser rendono il tag em
in corsivo e il tag strong
in neretto. Mettiamo che tu invece voglia che em
appaia in bold italic
e strong
in bold-uppercase
:
em { font-style: italic; font-weight: bold; } strong { text-transform: uppercase; font-weight: bold; }
Puoi racchiudere le intestazioni in minuscolo in questo modo:
h2 { text-transform: lowercase; }
Molti browser usano un carattere più grande per intestazioni più importanti. Se cancelli il formato di default, puoi rischiare di rendere il formato troppo piccolo da poterlo leggere, in modo particolare se usi i punti. Si raccomanda quindi di specificare il formato del carattere in termini relativi.
Questo esempio stabilisce il formato dell'intestazione in percentuali relative al font usato per il testo normale:
h1 { font-size: 200%; } h2 { font-size: 150%; } h3 { font-size: 100%; }
È molto probabile che i tuoi caratteri preferiti non siano disponibili in tutti i browser. Per ovviare a ciò, ti è consentito elencare diversi tipi di caratteri, in ordine di preferenza. C'è una breve lista di nomi di stile per i caratteri che sono sicuramente disponibili, pertanto si raccomanda di terminare la tua lista con uno di questi stili: serif, sans-serif, cursive, fantasy, o monospace, come ad esempio:
body { font-family: Verdana, sans-serif; } h1,h2 { font-family: Garamond, "Times New Roman", serif; }
In questo esempio le intestazioni importanti compariranno in Garamond, se questo stile non è presente, in Times New Roman, e se quest'ultimo non è disponibile nel default del browser, in Sans-Serif. Il testo di un paragrafo appare in Verdana e se questo non è disponibile nel default del browser in Sans-Serif.
La leggibilità dei diversi caratteri dipende generalmente più dall'altezza delle lettere in minuscolo che dalla grandezza del carattere in quel tipo di stile. Stili come Verdana sono molto più leggibili di quelli come Times New Roman e sono quindi raccomandati per il testo del paragrafo.
La mia prima regola è evitare che il testo non sia ben racchiuso a livello di paragrafo (elemento p.). Ad esempio:
<h2>Primavera nel Wiltshire</h2> Gli alberi in fiore, il canto degli uccelli ed il suono degli agnelli che belano nei campi.
Il testo che segue l'intestazione può correre il rischio su alcuni browser di essere realizzato con carattere e margini incorretti. Ti consiglio pertanto di racchiudere tutto questo testo in un paragrafo, ad esempio:
<h2>Primavere nel Wiltshire</h2> <p>Gli alberi in fiore, il canto degli uccelli ed il suono degli agnelli che belano nei campi.</p>
La mia seconda regola è stabilire la famiglia di stile per gli elementi <pre>
, poichè alcuni browser si dimenticano di usare un carattere fisso quando si stabiliscono il formato del carattere o altre proprietà per gli elementi <pre>
.
pre { font-family: monospace; }
La mia terza regola è stabilire la famiglia di caratteri su intestazioni, p
e ul
qualora tu intenda fissare bordi o sfondi su elementi quali div
. Questa è una via d'uscita per un errore che si verifica quando il browser si dimentica di usare la famiglia di caratteri ereditata ed utilizza invece i caratteri di default come stabilito nelle preferenze del browser.
h1,h2,h3,h4,h5,p,ul { font-family: sans-serif; }
Puoi facilmente aggiungere un bordo intorno ad un'intestazione, ad una lista, ad un paragrafo o ad un insieme di questi elementi racchiusi in un div
. Ad esempio:
div.box { border: solid; border-width: thin; width: 100% }
Potrai notare che senza la proprietà width
alcuni browser collocano il margine destro troppo a destra. Questo può essere usato con un codice come:
<div class="box"> Il contenuto all'interno di questo DIV sarà racchiuso in un riquadro con una linea sottile intorno ad esso. </div>
C'è una scelta limitata di tipi di bordi: a puntini, a trattini, spessi, doppi, a scanalatura, con bordo, verso l'interno o verso l'esterno. La proprietà border-width
definisce l'ampiezza. I suoi valori includono un'ampiezza thin
, medium
e thick
(sottile, media e spessa) insieme ad un'ampiezza specifica, ovvero 0.1 em. La proprietà border-color
ti permette di stabilire il colore.
Un bell'effetto è colorare lo sfondo del riquadro con un colore uniforme o con un'immagine a piastrelle. Per fare ciò, puoi utilizzare la proprietà background
. Puoi riempire il riquadro includendo un div
, seguendo questo schema:
div.color { background: rgb(204,204,255); padding: 0.5em; border: none; }
Senza un'esplicita definizione per la proprietà border
, alcuni browser coloreranno solamente lo sfondo di ogni carattere. La proprietà padding
introduce dello spazio tra i limiti della regione colorata ed il testo in essa contenuto.
Potrai definire diversi valori per il rivestimento a sinistra, a destra, in alto, o in basso utilizzando le proprietà padding-left, padding-top, padding-right
e padding-bottom
., per esempio:
Supponiamo che tu voglia bordi solo su alcuni lati. Puoi controllare le proprietà border
per ognuno dei lati indipendentemente usando le proprietà border-left, border-top, border-right
e border-bottom
insieme al suffisso appropriato: style, width
o color
, ad esempio:
p.changed { padding-left: 0.2em; border-left: solid; border-right: none; border-top: none; border-bottom: none; border-left-width: thin; border-color: red; }
Ciò crea un bordo rosso solo lungo il lato sinistro di ogni paragrafo con la classe changed
.
Alcuni esempi per definire i colori sono apparsi nelle sezioni precedenti. Ecco un richiamo:
body { color: black; background: white; } strong { color: red }
Questo esempio stabilisce come default il testo in nero e lo sfondo bianco, tuttavia rende gli elementi strong
in rosso. Ci sono 16 nomi standard per i colori, che sono spiegati più avanti. Puoi inoltre usare i valori decimali per il rosso, verde e blu dove ogni valore è nell'intervallo da 0 a 255, ad esempio rgb (255, 0, 0) è lo stesso valore del colore red
. Puoi inoltre usare per i colori i valori esadecimali che iniziano con il carattere '#' seguito dai sei cifre esadecimali. Un convertitore nelle due direzioni viene incluso qui sotto; questo vi permetterà di convertire valori RGB in valori esadecimali.
Puoi usare CSS per definire il colore per i collegamenti d'ipertesto, con un colore differente per i collegamenti che devi ancora aprire, che hai già aperto o un colore attivo quando si clicca sul collegamento. Puoi perfino stabilire il colore per quando la freccetta del mouse si muove intorno al collegamento.
:link { color: rgb(0, 0, 153) } /* link non visitati */ :visited { color: rgb(153, 0, 153) } /* link visitati */ a:active { color: rgb(255, 0, 102) } /* quando il link è cliccato */ a:hover { color: rgb(0, 96, 255) } /* quando il mouse è sopra il link */
A volte, potresti voler mostrare i collegamenti ipertestuali senza che questi siano sottolineati. Puoi fare questo definendo la proprietà text-decoration
a none
, per esempio:
a.plain { text-decoration: none }
Ciò elimina la sottolineatura per un collegamento come:
Questo non è <a class="plain" href="what.html">sottolineato</a>
La maggior parte delle persone quando vedono un testo sottolineato su una pagina Web, si aspettano che questo sia parte di un collegamento ipertestuale. Di conseguenza, si consiglia di lasciare la sottolineatura per collegamenti ipertestuali. Si applica un simile argomento ai colori dei collegamenti; la maggior parte delle persone interpreterà il testo blu sottolineato come collegamenti ipertestuali. Si consiglia di non modificare i colori dei collegamenti, tranne quando il colore dello sfondo renderebbe il testo difficile da leggere.
Quando si usano i colori, dovrai ricordarti che dal 5 al 10% degli uomini soffrono di una certa forma di daltonismo. Ciò può causare difficoltà a distinguere tra il rosso e il verde, o tra il giallo e il blu. In casi rari, c'è un'incapacità a percepire ogni colore. Si raccomanda di evitare combinazioni di colori per gli sfondi o per i rilievi che renderebbero il testo difficile da leggere per persone con problemi di daltonismo.
Il set standard di nomi per i colori è il seguente: aqua, black, blue, fuchsia, gray, green, lime, maroon, navy, olive, purple, red, silver, teal, white e yellow. Questi 16 colori sono definiti in HTML 3.2 e 4.01 e corrispondono al set base VGA su PC. Molti browser riconoscono un insieme più ampio di nomi di colori ma l'uso di questi altri colori non è raccomandato.
black = "#000000" | green = "#008000" | ||
silver = "#C0C0C0" | lime = "#00FF00" | ||
gray = "#808080" | olive = "#808000" | ||
white = "#FFFFFF" | yellow = "#FFFF00" | ||
maroon = "#800000" | navy = "#000080" | ||
red = "#FF0000" | blue = "#0000FF" | ||
purple = "#800080" | teal = "#008080" | ||
fuchsia = "#FF00FF" | aqua = "#00FFFF" |
Quindi, il valore del colore "#800080" indica il colore purple
.
Valori come "#FF9999" rappresentano i colori per il rosso, il verde ed il blu in numeri esadecimali. I primi due caratteri che seguono “#” danno il valore per il rosso , gli altri due subito dopo per il verde e gli ultimi due per il blu. Questi numeri sono sempre nella gamma decimale da 0 a 255. Se conosci i valori decimali puoi convertirli in esadecimali usando un calcolatore come quello che è nel pacchetto di Microsoft Windows.
I nuovi computer utilizzano migliaia o milioni di colori; tuttavia molti vecchi sistemi di colori possono mostrare solo fino a 256 colori alla volta. Per superare questo sistema questi browser fanno riferimento ad una tavolozza fissa. L'effetto è spesso visibile come una sgranatura di colori mentre il browser cerca di approssimare il vero colore in ogni punto dell'immagine. Questo problema scomparirà gradualmente quando i vecchi computer saranno sostituiti da modelli più nuovi.
Molti browser utilizzano la stessa tavolozza chiamata tavolozza sicura per i browser (browser safe palette
). Questa usa 6 gradazioni, distanziate in modo omogeneo, nei colori rosso, verde e blu e nelle loro combinazioni. Se selezioni colori da questa tavolozza, potrai evitare l'effetto con sgranatura. Ciò è particolarmente utile per aree di sfondo d'immagini.
Se il browser sta utilizzando la browser safe palette, allo sfondo della pagina sarà applicato il colore più vicino nella tavolozza. Se imposti lo sfondo pagina ad un colore che non è nella browser safe palette, correrai il rischio di avere diversi colori nello sfondo, a seconda che il computer utilizzi colori veri o colori indicizzati.
Questi sono costruiti da colori dove il rosso, il verde e il blu sono limitati ai valori:
RGB | 00 | 51 | 102 | 153 | 204 | 255 |
---|---|---|---|---|---|---|
Hex | 00 | 33 | 66 | 99 | CC | FF |
Qui di seguito si illustra una tabella dei colori consigliati per i browser insieme ai loro valori esadecimali. I miei ringraziamenti a Bob Stein per questa disposizione.
FFF FFF |
CCC CCC |
999 999 |
666 666 |
333 333 |
000 000 |
FFC C00 |
FF9 900 |
FF6 600 |
FF3 300 |
||||||
99C C00 |
CC9 900 |
FFC C33 |
FFC C66 |
FF9 966 |
FF6 633 |
CC3 300 |
CC0 033 | ||||||||
CCF F00 |
CCF F33 |
333 300 |
666 600 |
999 900 |
CCC C00 |
FFF F00 |
CC9 933 |
CC6 633 |
330 000 |
660 000 |
990 000 |
CC0 000 |
FF0 000 |
FF3 366 |
FF0 033 |
99F F00 |
CCF F66 |
99C C33 |
666 633 |
999 933 |
CCC C33 |
FFF F33 |
996 600 |
993 300 |
663 333 |
993 333 |
CC3 333 |
FF3 333 |
CC3 366 |
FF6 699 |
FF0 066 |
66F F00 |
99F F66 |
66C C33 |
669 900 |
999 966 |
CCC C66 |
FFF F66 |
996 633 |
663 300 |
996 666 |
CC6 666 |
FF6 666 |
990 033 |
CC3 399 |
FF6 6CC |
FF0 099 |
33F F00 |
66F F33 |
339 900 |
66C C00 |
99F F33 |
CCC C99 |
FFF F99 |
CC9 966 |
CC6 600 |
CC9 999 |
FF9 999 |
FF3 399 |
CC0 066 |
990 066 |
FF3 3CC |
FF0 0CC |
00C C00 |
33C C00 |
336 600 |
669 933 |
99C C66 |
CCF F99 |
FFF FCC |
FFC C99 |
FF9 933 |
FFC CCC |
FF9 9CC |
CC6 699 |
993 366 |
660 033 |
CC0 099 |
330 033 |
33C C33 |
66C C66 |
00F F00 |
33F F33 |
66F F66 |
99F F99 |
CCF FCC |
CC9 9CC |
996 699 |
993 399 |
990 099 |
663 366 |
660 066 | |||
006 600 |
336 633 |
009 900 |
339 933 |
669 966 |
99C C99 |
FFC CFF |
FF9 9FF |
FF6 6FF |
FF3 3FF |
FF0 0FF |
CC6 6CC |
CC3 3CC | |||
003 300 |
00C C33 |
006 633 |
339 966 |
66C C99 |
99F FCC |
CCF FFF |
339 9FF |
99C CFF |
CCC CFF |
CC9 9FF |
996 6CC |
663 399 |
330 066 |
990 0CC |
CC0 0CC |
00F F33 |
33F F66 |
009 933 |
00C C66 |
33F F99 |
99F FFF |
99C CCC |
006 6CC |
669 9CC |
999 9FF |
999 9CC |
993 3FF |
660 0CC |
660 099 |
CC3 3FF |
CC0 0FF |
00F F66 |
66F F99 |
33C C66 |
009 966 |
66F FFF |
66C CCC |
669 999 |
003 366 |
336 699 |
666 6FF |
666 6CC |
666 699 |
330 099 |
993 3CC |
CC6 6FF |
990 0FF |
00F F99 |
66F FCC |
33C C99 |
33F FFF |
33C CCC |
339 999 |
336 666 |
006 699 |
003 399 |
333 3FF |
333 3CC |
333 399 |
333 366 |
663 3CC |
996 6FF |
660 0FF |
00F FCC |
33F FCC |
00F FFF |
00C CCC |
009 999 |
006 666 |
003 333 |
339 9CC |
336 6CC |
000 0FF |
000 0CC |
000 099 |
000 066 |
000 033 |
663 3FF |
330 0FF |
00C C99 |
009 9CC |
33C CFF |
66C CFF |
669 9FF |
336 6FF |
003 3CC |
330 0CC | ||||||||
00C CFF |
009 9FF |
006 6FF |
003 3FF |
Color swatches per la browser safe palette
sono disponibili gratis per molti pacchetti di grafica di largo consumo, presso http://www.visibone.com/.
Vecchi browser, ovvero prima di Netscape 4.0 e Internet Explorer 4.0, o non utilizzano CSS per nulla o lo fanno in modo inconsistente. Per questa tipologia di browser, puoi controllare lo stile utilizzando lo stesso HTML.
Puoi impostare il colore usando il tag <body>
. Nel seguente esempio si imposta lo sfondo con il colore bianco ed il testo in nero:
<body bgcolor="white" text="black">
L'elemento <body>
deve essere collocato prima del contenuto visibile della pagina Web, ovvero, dopo l'intestazione della pagina. Puoi inoltre controllare il colore dei collegamenti ipertesto. Ci sono tre attributi per fare ciò:
Ecco un esempio che li definisce tutti e tre:
<body bgcolor="white" text="black" link="navy" vlink="maroon" alink="red">
Puoi anche fare in modo che il browser rivesta lo sfondo pagina con un'immagine, utilizzando l'attributo background
per specificare l'indirizzo Web dell'immagine, ovvero:
<body bgcolor="white" background="texture.jpeg" text="black" link="navy" vlink="maroon" alink="red">
È una buona idea specificare il colore dello sfondo usando l'attributo bgcolor
, nel caso in cui il browser sia incapace di rendere l'immagine. Dovreste controllare che i colori scelti non creino problemi di leggibilità. Come esempio estremo potete considerare il seguente:
<body bgcolor="black">
Molti browser rendono il testo nero per default. Il risultato finale è che la pagina sarà con il testo nero su uno sfondo nero! Molte persone possono soffrire di una certa forma di daltonismo e, ad esempio, il verde oliva può apparire marrone per alcuni.
Un problema diverso compare quando si cerca di stampare la pagina Web. Molti browser ignoreranno il colore dello sfondo, ma seguiranno fedelmente il colore del testo. Impostare il testo al colore bianco risulterà spesso in una pagina vuota quando si stampa; pertanto il seguente esempio non è consigliato:
<body bgcolor="black" text="white">
Puoi usare l'attributo bgcolor
anche nelle tabelle:
<table border="0" cellpadding="5"> <tr> <td bgcolor="yellow">colore della cella della tabella</td> </tr> </table>
Le tabelle possono essere usate per una varietà di effetti d'impaginazione e sono ampiamente utilizzate per questo. Nel futuro, questo ruolo verrà sicuramente sostituito da fogli di stile, che consentono di raggiungere in modo più pratico un'impaginazione precisa con meno sforzo.
Il tag <font>
può essere usato per selezionare la scrittura, per definire il suo colore e formato. In questo esempio, viene definito solo il colore:
Questa frase ha una <font color="yellow">parola</font> in giallo.
L'attributo face
viene usato per definire lo stile di scrittura. Esso applica una lista di font in ordine di preferenza, per esempio:
<font face="Garamond, Times New Roman">testo ...</font>
L'attributo size
può essere usato per selezionare il formato della scrittura ed è espresso con un numero da 1 a 6. Se collochi un segno - o + prima del numero, esso viene interpretato come un valore relativo. Usate size="+1"
quando vuoi usare il formato immediatamente più grande e size="-1"
quando vuoi utilizzare il formato immediatamente più piccolo, come si vede nell'esempio.
<font size="+1" color="maroon" face="Garamond, Times New Roman">testo ...</font>
Ci sono delle cose che dovreste evitare: non scegliete delle combinazioni di colori che rendono il testo difficile da leggere per persone che hanno problemi di daltonismo. Non utilizzate stili di scrittura che rendono il testo normale in alcune intestazioni; queste ultime dovrebbero essere sempre evidenziate usando i marcatori da h1
a h6
, a secondo dell'importanza delle intestazioni.
Per ulteriori informazioni sul CSS e sugli strumenti che lo utilizzano, dovreste guardare il sito W3C home page for CSS. Questo sito contiene dai consigli generali fino a libri su HTML e CSS, come ad esempio, "Raggett on HTML 4" ", pubblicato nel 1998 da Addison Wesley. Per una spiegazione più dettagliata su CSS, "Cascading Style Sheets" di Håkon Wium Lie e Bert Bos, pubblicato nel 1999 da Addison Wesley, questo testo vi da un quadro dettagliato sul CSS come può essere fornito dai creatori stessi del CSS
E' mia intenzione ampliare questa guida con pagine aggiuntive che spiegano per quanto riguarda il CSS i fogli di stile audio, la stampa e il posizionamento
Buona fortuna e scrivetemi!