Esercitazione 9

Lo scopo del laboratorio è di esercitarsi e misurare la propria preparazione: gli esercizi non sono troppo difficili, se si sono seguite le lezioni. Non vi viene comunque messo alcun voto.

Modalità di lavoro: gli studenti devono lavorare in autonomia o in piccoli gruppi, senza disturbare i colleghi. Il lavoro di gruppo è fruttuoso solo se tutti partecipano e se ognuno scrive una propria soluzione per tutti gli esercizi.

Il docente cercherà per quanto possibile di non occupare il tempo del laboratorio per introdurre materiale nuovo, anche se a volte questo sarà necessario. Il docente è a disposizione per aiutare gli studenti, che possono iniziare a lavorare anche prima che il docente arrivi in aula, se lo desiderano

Raccomandazioni: leggete bene il testo degli esercizi prima di chiedere chiarimenti. In ogni caso sarò in aula con voi.

Uso dei file di test: per aiutarvi a completare questa esercitazione avete a disposizione dei programmi di test per testare la vostra soluzione. Questi sono simili a quelli che avrete in sede di esame, pertanto vi consiglio di imparate ad usarli. Per portare a termine l’esercizio è necessario

scrivere un file di soluzione col nome specificato;
avere dentro la funzione col nome specificato;
porre il file di test corrispondente nella stessa cartella;
eseguire in quella cartella il comando python3 <fileditest>

dove <fileditest> va ovviamente sostituito con il nome del file di test appropriato per l’esercizio su cui state lavorando. Per ogni esercizio ci sta un file di test indipendente, così da poter lavorare sugli esercizi uno alla volta con più agio.

Il risultato di ogni test è una schermata (o più schermate) nella quale si mostra:

se è stato trovato il file con il nome corretto,
se il file contiene la funzione con il nome corretto,
se chiamate alla funzione con diversi valori dei parametri terminano restituendo risultati corretti.

Per ogni funzione scritta vengono eseguite chiamate con diversi valori dei parametri. L’esito dei test viene riportato con il carattere

E se la chiamata non può essere eseguita,
F se la funzione non restituisce il risultato corretto,
. se la funzione restituisce il risultato corretto.

Dizionario dei quadrati

Scrivete una funzione dict_quadrati(n) che:

si aspetti come argomento un numero intero non negativo
sollevi un'eccezione TypeError se l’argomento non è un intero;
sollevi un'eccezione ValueError se l’argomento è negativo;
crei e restituisca un dict che ha come chiavi gli interi da 1 a n (inclusi), in cui alla chiave i è associato il valore i^2, per i che va da 1 a n.

d = dict_quadrati(4) deve assegnare a d il dict {1: 1, 2: 4, 3: 9, 4: 16}.

Se l’argomento è 0 deve essere restituito il dict vuoto.

d = dict_quadrati(4)
print(d)
d = dict_quadrati(10)
print(d)

{1: 1, 2: 4, 3: 9, 4: 16}
{1: 1, 2: 4, 3: 9, 4: 16, 5: 25, 6: 36, 7: 49, 8: 64, 9: 81, 10: 100}

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_quadrati.py

File di test: test_dict_quadrati.py

Crea un dizionario da una lista di chiavi e una lista di valori

Scrivi una funzione dict_da_liste(k_list, v_list) che:

accetti come argomenti due liste k_list e v_list di uguale lunghezza;
restituisca un dict le cui chiavi sono prese dagli elementi di k_list e i cui valori sono presi dagli elementi di v_list. L’elemento v_list[0] sarò associato alla chiave k_list[0],l’elemento v_list[1] sarà associato alla chiave k_list[1] e così via.

Per esempio:

print(dict_da_liste(["cat", "dog", "mouse"],
                             ["gatto", "cane", "topo"]))

{'cat': 'gatto', 'dog': 'cane', 'mouse': 'topo'}

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_da_liste.py

File di test: test_dict_da_liste.py

Azzera valori in dizionario

Scrivete una funzione dict_azzera(d, lista_chiavi) che:

si aspetti come argomenti un dizionario e una lista di chiavi;
modifichi il dizionario azzerando i valori associati alle chiavi del dizionario che compaiono in lista_chiavi.

Ad esempio:

diz = {'dog': 3, 'cat': 9, 'mouse': 2, 'fish': -3}
lista = ['dog', 'mouse']
dict_azzera(diz, lista)
print(diz)

{'dog': 0, 'cat': 9, 'mouse': 0, 'fish': -3}

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_azzera.py

File di test: test_dict_azzera.py

Somma i valori associati a chiavi minori di k

Scrivi una funzione dict_somma_chiavi_piccole(d, soglia) che:

accetti come argomenti un dizionario d con valori numerici e una chiave soglia;
restituisca la somma di tutti i valori associati a chiavi minori di soglia.

Si può assumere che i valori nel dizionario siano tutti numerici. Se il dizionario è vuoto o non contiene chiavi minori di soglia la funzione deve restituire 0.

Per esempio:

d = {"Mario": 1000, "Gianna" : 8000, "Alberto": 4000}

print(dict_somma_chiavi_piccole(d, "Lucia"))

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_somma_chiavi_piccole.py

File di test: test_dict_somma_chiavi_piccole.py

Verifica che le chiavi di un dizionario siano brevi

Scrivi una funzione dict_verifica_chiavi_corte(d, soglia) che:

accetti come argomenti un dizionario d con chiavi di tipo str e un intero soglia;
restituisca True se tutte le chiavi hanno lunghezza minore o uguale alla soglia, restituisce False altrimenti.

Si può assumere che tutte le chiavi nel dizionario siano stringhe.

Per esempio:

d = {"Mario": 1000, "Gianna" : 8000, "Alberto": 4000}

print(dict_verifica_chiavi_corte(d, 6))

False

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_verifica_chiavi_corte.py

File di test: test_dict_verifica_chiavi_corte.py

Restituire il valore associato alla massima chiave

Scrivete una funzione dict_max_chiave(d) che:

si aspetti come argomento un dizionario;
restituisca il valore associato alla massima chiave in d.

Si può assumere che il dizionario contenga almeno una chiave.

Per ottenere la chiave massima si può utilizzare la funzione max(....), che restituisce il massimo tra gli elementi dell'oggetto passato come parametro. Sperimentare l'uso della funzione max(...) dando come parametro o l'insieme delle chiavi del dizionario (metodo .keys()) oppure direttamente il dizionario.

Ad esempio:

diz = {'xx': 44, 'yy': 33, 'zz': 22}
print(dict_max_chiave(diz))

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_max_chiave.py

File di test: test_dict_max_chiave.py

Rimuovere chiavi da un dizionario

Scrivete una funzione dict_rimuovi(d, lista_chiavi) che:

si aspetti come argomenti un dizionario e una lista di chiavi;
crei e restituisca un dict, che contiene solo le chiavi, insieme ai rispettivi valori, che non appartengono a lista_chiavi.

Ad esempio:

diz = {'dog': 'cane', 'cat': 'gatto', 'mouse': 'topo', 'fish': 'pesce'}
lista = ['dog', 'mouse']
diz_1 = dict_rimuovi(diz, lista)
print(diz_1)

{'cat': 'gatto', 'fish': 'pesce'}

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_rimuovi.py

File di test: test_dict_rimuovi.py

Verifica se due dizionari contengono le stesse chiavi

Scrivete una funzione dict_stesse_chiavi(d1, d2) che:

si aspetti come argomenti due dizionari;
restituisca True se i due dizionari contengono esattamente le stesse chiavi, False altrimenti.

Ad esempio:

diz_a = {'xx': 22, 'yy': 33, 'zz': 22}
diz_b = {'xx': 18, 'yy': 45, 'zz': 22}
print(dict_stesse_chiavi(diz_a, diz_b))

True

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_stesse_chiavi.py

File di test: test_dict_stesse_chiavi.py

Unione di due dizionari

Scrivi una funzione dict_unione(d1, d2) che:

accetti come argomenti due dizionari d1 e d2 con valori numerici;
restituisca un dict le cui chiavi sono prese dalle chiavi di d1 e le chiavi di d2. Se una chiave è presente solo in d1 o solo in d2 il valore associato sarà riportato nel dizionario risultato. Se una chiave è presente sia in d1 che in d2 il valore associato nel risultato sarà la somma dei valori nei dizionari di partenza.

Per esempio:

d1 = {"gennaio": 10000, "febbraio" : 8000, "marzo": 4000}
d2 = {"gennaio": 3000, "aprile" : 2000, "maggio": 1000}

print(dict_unione(d1, d2))

{'gennaio': 13000, 'febbraio': 8000, 'marzo': 4000, 'aprile': 2000, 'maggio': 1000}

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_unione.py

File di test: test_dict_unione.py

Dizionario da stringa

Scrivete una funzione dict_da_stringa_parole(stringa) che:

si aspetti come argomento una stringa costituita da un numero pari di parole, separate da spazi;
crei e restituisca un dict, ottenuto prendendo le parole di posto pari (iniziando da 0) come chiavi, e le parole di posto dispari come valori.

Una stringa s può essere spezzata in porzioni in corrispondenza degli spazi attraverso il metodo s.split(), che restituisce una lista in cui ciascun elemento è una delle porzioni della stringa s delimitate da spazi.

Ad esempio, l’istruzione

s = dict_da_stringa_parole("dog cane cat gatto mouse topo") deve assegnare a s il dict {'dog': 'cane', 'cat': 'gatto', 'mouse': 'topo'}.

Se la stringa non contiene alcuna parola la funzione deve restituire un dict vuoto.

d = dict_da_stringa_parole("dog cane cat gatto mouse topo")
print(d)
d = dict_da_stringa_parole("123 numero_grande 8 numero_piccolo")
print(d)

{'dog': 'cane', 'cat': 'gatto', 'mouse': 'topo'}
{'123': 'numero_grande', '8': 'numero_piccolo'}

Il programma Python deve essere salvato nel file: dict_da_stringa_parole.py

File di test: test_dict_da_stringa_parole.py