Fondamenti di informatica (SSE e Statistica)

Prova di esonero

del 10 maggio 2001

Domanda 1 (10 punti)

Scrivere un programma C che legge da tastiera 20 interi, e li stampa ordinati in senso non decrescente usando l’algoritmo bubble-sort.

Soluzione

#include <stdio.h>

#include <conio.h>

#define NMAX 20

void leggi_vettore(int *n,int *vett);

void scambia(int *a, int *b);

void stampa_vettore(int n, int*vett);

main()

{ int v[NMAX];

int n,i,p,m;

clrscr();

leggi_vettore(&n,v);

m=n;

do {

p=1;

for (i=0;i<m-1;i++) {

if (v[i]>v[i+1]) {

scambia(&v[i],&v[i+1]);

p=i+1;

}

}

m=p;

}

while(p>1);

stampa_vettore(n,v);

getch();

}

void leggi_vettore(int *n, int *vett)

{ int i;

printf("scrivi la dimensione del vettore (<=%d): ",NMAX);

scanf("%d",n);

for (i=0;i<*n;i++) {

printf("v[%d] = ",i);

scanf("%d",&vett[i]);

}

}

void scambia(int *a, int *b)

{ int temp;

temp=*a;

*a=*b;

*b=temp;

}

void stampa_vettore(int n, int *vett)

{ int i;

printf("\n\n");

for (i=0;i<n;i++)

printf("v[%d] = %d\n",i,vett[i]);

}

Domanda 2 (15 punti)

Scrivere un funzione C di nome confronta_maiuscole che, dati come parametri due array di caratteri (ciascuno terminato opportunamente), restituisce –1, 0 , o +1 se il numero di lettere maiuscole contenute nel primo è rispettivamente minore, uguale o maggiore del numero di lettere maiuscole contenute nel secondo. Se opportuno, si potranno definire altre funzioni e invocarle dalla funzione confronta_maiuscole.

Soluzione

Poichè la funzione dovrà eseguire la stessa operazione (contare le maiuscole) su entrambe le stringhe passate, è consigliabile definire una funzione ausiliaria che, data una stringa come parametro, restituisce il numero di lettere maiuscole in essa contenute:

int conta_maiuscole(char *v);

int confronta_maiuscole(char *a, char *b)

{

int na, nb;

na = conta_maiuscole(a);

nb = conta_maiuscole(b);

if(na>nb)

return (1);

else if (na==nb)

return (0);

else

return (-1);

}

int conta_maiuscole(char *v)

{

int i, conta;

conta = 0;

for (i=0; v[i]!=’\0’; i++)

if ((v[i]>=’A’) && (v[i]<=’Z’))

conta++;

return (conta);

}

La funzione conta_maiuscole può anche essere definita come segue:

int conta_maiuscole(char *v)

{

int conta=0;

while (*v!=’\0’) {

if ((*v>=’A’) && (*v<=’Z’))

conta++;

v++;

}

return (conta);

}

Domanda 3 (5 punti)

La seguente funzione, che dovrebbe individuare il valore minimo in un array di interi, contiene numerosi errori (alcuni dovuti ad un uso errato del linguaggio C, alcuni ad una logica errata).

I parametri formali corrispondono rispettivamente (nel programma corretto) all’indirizzo iniziale dell’array e al numero di elementi dell’array.

Evidenziare gli errori, descriverli, e proporre soluzioni (le linee di codice sono numerate per semplificare il riferimento al testo).

1 void minimo(int *v[], int n)

2 { int minimo;

3 minimo = 0;

4 for (i=1; i<=n; i++){

5 if (v[i] < minimo)

6 minimo = v[i];

7 else

8 i++;

9 }

10 return minimo;

11 }

Soluzione

1 void minimo(int *v[], int n) la funzione deve essere di tipo int (restituisce il minimo elemento);

2 { int minimo; deve essere definita anche la variabile i, di tipo int. Inoltre la variabile locale minimo non può avere lo stesso nome della funzione;

3 minimo = 0; se l’array contenesse solo interi positivi, il risultato sarebbe errato (0). E’ opportuni inizializzare la variabile con v[0], o con il massimo intero MAXINT (aggiungendo la #include<limits.h>)

4 for (i=1; i<=n; i++){ l’ulimo elemento dell’array è v[n-1]

5 if (v[i] < minimo)

6 minimo = v[i];

7 else il ramo else deve essere omesso, poiché la variabile i è già incrementata dal ciclo for

8 i++; vedi riga precedente

9 } questa coppia di {} è superflua, ma non rappresenta un errore

10 return minimo;

11 }

segue la versione corretta della funzione:

1 int minimo(int *v[], int n)

2 { int m, i;

3 m = v[0];

4 for (i=1; i<n; i++)

5 if (v[i] < m)

6 m = v[i];

10 return m;

11 }